LA NOSTRA Comunità
La nostra comunità
La presenza dei frati francescani a Brescia è molto antica. Risale alle origini del francescanesimo (intorno al 1220). Il convento S. Francesco fu fondato nel 1254. Una presenza, pertanto, storicamente rilevante. Il convento fu soppresso nel 1797 e ripreso dall’Ordine il 28 ottobre 1928. Nel 1933 fu incorporato alla provincia italiana di Sant’Antonio di Padova. La storia prestigiosa del convento, la chiesa, bella e frequentata, la presenza, nel passato, di religiosi “ insigni” per cultura, arte oratoria, e intraprendenza, ma soprattutto per elevata vita spirituale, l’essere stato per tanti anni sede del Seminario minore prima, e del Postulato ora, fanno di questo convento uno dei più significativi della nostra nuova Provincia Italiana di S. Antonio.
Il convento è situato nel cuore della città antica e storica e fa parte dell’Unità pastorale del Centro storico. La Chiesa San Francesco d’Assisi è una delle più conosciute e ammirate e tra le più frequentate per il servizio pastorale che offre. C’è un legame di particolare affetto che lega i bresciani alla chiesa di s. Francesco e ai frati.
La comunità si compone da un gruppo di frati (circa una decina), un gruppo di postulanti (Giovani in cammino per discernere la vocazione francescana. Vedi qui), due studenti siriani nostri ospiti per completare gli studi universitari.
Il p. Alberto Tortelli è da ottobre 2021 il guardiano del convento. I frati sono al servizio della Chiesa locale con celebrazioni, predicazioni, accompagnamento, sacramento della riconciliazione, oltre che con la formazione umana e spirituale dei giovani in cammino.
La vita della nostra comunità cerca di manifestare alcune dimensioni:
- Una fraternità che vive con il cuore rivolto al Signore.: una vita in cui Dio viene prima e si colloca al di sopra di ogni altra realtà. L’importanza di vivere in comunione fraterna: cioè una fraternità gratuita e accogliente che poggia sulla convinzione che ogni fratello è dono.
- Una comunità che propone una scelta vocazionale: cerca di esprimere con la vita, prima ancora che con le parole, che “ vale la pena” dire di sì al Signore che chiama.
- Una comunità che si impegna nell’essere educativa proprio per la presenza del Postulato.
- Una fraternità che vive la solidarietà soprattutto nella condivisione con i poveri attraverso anche uno stile di vita sobrio.