Solennità di San Francesco: il comune di Concesio accende la lampada votiva della pace

SAN FRANCESCO – 4 OTTOBRE 2023
RITO DELL’ACCENSIONE DELLA LAMPADA VOTIVA CHE ARDE
PRESSO LA TOMBA DI SAN FRANCESCO IN ASSISI
E ALL’ALTARE DEL SANTO PRESSO LA CHIESA DI BRESCIA

L’ACCENSIONE DELLA LAMPADA VOTIVA IN ASSISI

Il 4 ottobre d’ogni anno la Basilica di San Francesco in Assisi (Pg) diviene il cuore pulsante di tutta la Nazione italiana. La suggestiva cerimonia si ripete dal 4 ottobre 1939. Eravamo alle soglie della II Guerra Mondiale e il Pontefice intuiva la necessità della preghiera per la Pace. In quell’anno, mentre Pio XII proclamava Francesco d’Assisi patrono primario d’Italia (18 giugno), i Comuni della Nazione offrivano al loro celeste Patrono l’artistica Lampada alla cui coppa gira tutt’intorno il verso dantesco “Altro non è che di suo lume un raggio” (Par. XXVI,33).

Da allora, nella ricorrenza della festa, una Regione italiana, a turno, offre l’olio per la lampada che arde davanti alla Tomba del Poverello di Assisi.

Nella scorsa edizione (2022), straordinariamente, è stato il Presidente della Repubblica Mattarella a rinnovare il rito in ricordo e in preghiera delle tante vittime del COVID.

Quest’anno, ad Assisi, sarà invece la Regione della Val d’Aosta, a dare luce alla lampada a nome di tutti gli italiani.

LA LAMPADA PER LA PACE IN SAN FRANCESCO A BRESCIA

Sulla scia di questa tradizione in Assisi, dal 2007 un Comune della Provincia di Brescia offre a turno, simbolicamente, un’ampolla d’olio d’oliva per alimentare la lampada che arde perennemente anche presso la chiesa di san Francesco nella nostra città di Brescia, all’altare quattrocentesco dedicato al santo. La lampada è un’opera artistica raffigurante i componenti dell’Ordine francescano, frati e monache e una coppia di sposi a rappresentare i francescani secolari, i laici e tutte le famiglie del mondo.

L’accensione della lampada oltre che un gesto di affidamento a Dio e un richiamo alla preghiera per la nostra gente e le nostre terre, vuole alimentare e riaffermare il valore della Pace, oggi più che mai necessario.

Negli ultimi anni (2020-22), anche alla luce dei tragici eventi legati della pandemia, noi frati francescani – in accordo con le autorità civili e religiose cittadine – avevamo ritenuto importante e significativo convocare per la celebrazione enti e associazioni che si erano prodigate generosamente nel nostro territorio in tale grave momento: dalla Protezione Civile, agli Enti ospedalieri, all’ANA (Associazione nazionale Alpini) .

Per il prossimo 4 ottobre 2023 si è finalmente ritenuto possibile rinnovare la partecipazione di un Comune della Provincia e della corrispondente Comunità Ecclesiale.

L’INVITO AL COMUNE E ALLA COMUNITÀ’ ECCLESIALE DI CONCESIO

L’invito viene rivolto quest’anno alle autorità civili e religiose di Concesio con riferimento particolare ai 60 anni dall’elezione di mons. Giovan Battista Montini a Pontefice con il nome di Paolo VI (21 giugno 1963), anche in considerazione del profondo legame che egli sempre ebbe con il Poverello di Assisi: un amore trasmessogli certo dal padre Giorgio, terziario francescano presso il convento e la chiesa di san Francesco in Brescia.

Inoltre, con l’accensione della lampada della pace da parte del Sindaco di Concesio, si vuole ricordare come sia stato proprio san Paolo VI – illustre concittadino – a promuovere il 1° gennaio 1968 la “Giornata mondiale della pace, quale giorno simbolo per unire idealmente tutti i popoli del pianeta in una rinnovata fraternità. 

Sarà anche l’occasione per fare memoria di quel grido del Pontefice bresciano «Mai più la guerra!» , tratto dal famoso discorso pronunciato il 4 ottobre 1965, in occasione del ventennale della fondazione delle Nazioni Unite ed in coincidenza con il giorno di San Francesco d’Assisi. San Paolo VI chiese ai rappresentanti di 116 nazioni presenti al Palazzo di vetro di New York di porre fine ad ogni guerra ed a ogni inutile spargimento di sangue. Un richiamo inascoltato che si ripresenta oggi, purtroppo, con drammatica urgenza.

COSA COMPORTA L’OFFERTA DELL’ OLIO?

Alla celebrazione della Messa delle 18.30 del 4 ottobre 2023, solennità di San Francesco d’Assisi Patrono d’Italia, sono invitate le autorità civili e religiose di Concesio insieme naturalmente a quanti, fra i propri concittadini e fedeli lo desiderino. Saranno presenti anche tanti bresciani che amano e sono legati a san Francesco come alla figura di san Paolo VI.

Presiederà l’Eucarestia il vescovo di Brescia, Mons. Pierantonio Tremolada, unitamente al Parroco di Concesio (Mons. Fabio Peli) e a tutti i sacerdoti presenti nel Comune che vorranno concelebrare.

Al momento dell’offertorio, alcuni rappresentanti del Comune e della Parrocchia offriranno al celebrante simbolicamente un’ampolla con olio di oliva insieme al pane e al vino per l’Eucarestia.

Dopo la comunione e una breve preghiera del celebrante, il sig. Sindaco del Comune di Concesio (Agostino Damiolini) accenderà la lampada pronunciando la formula prevista dal rito. Al termine della Messa, prima delle Benedizione, sempre il sig. Sindaco o un suo delegato, potrà pronunciare un breve messaggio per il popolo.

I frati francescani
del Convento – Chiesa di san Francesco in Brescia