Un minuto con Dio
Gesù disse alla folla: «Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
Dal Vangelo secondo Luca 6,37-40
Come vivere questa Parola?
Ancora uno sguardo al futuro, questa volta dopo la morte. La vita ha valore perché è eterna, perché ci conduce verso la pienezza dell’amore e della comunione. Perché ricongiunge con le persone che la morte ci ha strappato. Spesso ci domandiamo quale sia la volontà di Dio, qui ci viene spiegata e non è brutta come spesso la immaginiamo. La volontà di Dio è che chi crede nel suo Figlio abbia la vita eterna. E sappiamo che credere nel linguaggio biblico non è un sentimento ma uno stile di vita. Credere in Gesù significa fare affidamento alle sue parole ai suoi gesti, ai suoi sentimenti e farli nostri. Credere significa vivere come Gesù.